La libertà è iscritta nel DNA umano. Lo Stato, invece, è un esperimento di laboratorio

di BRUNO J. DI GRIGOLI Il 27 aprile scorso, per la prima volta nella storia, nella sede di un governo, nel cuore di uno Stato sovrano, alla Casa Rosada in Argentina, è stato pronunciato un eccelso discorso sostanzialmente anarco-capitalista. Senza la pretesa di riprodurre integralmente le parole pronunciate dal professor Huerta de Soto (il video completo è disponibile su internet), di seguito riporto alcune delle idee salienti del suo magnifico intervento. Riporto, il più fedelmente possibile, le parole del professore: Innanzitutto, lo Stato NON è necessario. Non solo non è necessario, ma è scientificamente impossibile che possa fornire ciò che promette all’umanità. A livello popolare si confonde l’esistenza dello Stato con il carattere imprescindibile dei servizi che fornisce in modo inadeguato, come strade, ordine pubblico, ospedali, ecc. Lo Stato è un'entità impossibile, che non può realizzare ciò che promette. È impossibile che lo Stato raggiunga i suoi