La mafia non ha orchestrato l’assassinio di John Fitzgerald Kennedy

di JACOB G HONRBERGER Essendo questo il 60° anniversario dell'assassinio del presidente John F. Kennedy, ci sarà senza dubbio un numero crescente di articoli sulla stampa mainstream sulla sua morte avvenuta il 22 novembre del 1963. Statene certi che gli articoli che appariranno sulla stampa mainstream reciteranno la teoria ufficiale dell'assassinio. Tuttavia, è possibile che alcuni commentatori mainstream indichino la mafia come orchestratrice dell'assassinio.  Ma mentre la mafia, che era partner della CIA nell'assassinio del leader cubano Fidel Castro, potrebbe aver partecipato all'assassinio attraverso il silenzio di Lee Harvey Oswald da parte di Jack Ruby, sappiamo con certezza che il principale orchestratore dell'assassinio di Kennedy è stato l'apparato di sicurezza americano.  Come possiamo saperlo? Un modo è attraverso l'autopsia fraudolenta che è stata condotta sul corpo del presidente la sera stessa dell'assassinio. C'è un fatto indiscusso sull'autopsia: è stata