di RAFFAELE DEL GATTO
La rupia indiana ha chiuso il 2011 con una forte performance negativa. Con un deprezzamento di quasi il 16% nei confronti del dollaro statunitense, è risultata infatti come la peggior valuta asiatica. La discesa dovrebbe continuare anche quest'anno a causa delle pressioni derivanti dalla crisi del debito europeo. A spiegarlo è proprio il ministro delle Finanze indiano, Prenab Mukherjee, secondo cui la rupia indiana continuerà a deprezzarsi sotto la spinta di fattori globali negativi e fino a quando la crisi dell'euro zona non verrà risolta.
Un supporter dell'attivista Hazare indossa un copricapo fatto di rupie indiane false
"Il deprezzamento della rupia è causato principalmente da fattori globali e la pressione al ribasso continuerà se non si troverà una soluzione duratura ai problemi del debito sovrano in Europa", ha detto Prenab Mujherjee.
Gli investitori esteri iniziano seriamente a preoccuparsi della situazione economica del Paese. Inflazion