di WANJURU NJOYA*
I sostenitori del capitalismo di libero mercato sono spesso ritenuti, a torto, persone che non si preoccupano del benessere umano. Al contrario, è proprio perché ci preoccupiamo del benessere umano che promuoviamo il libero mercato, la produttività e lo scambio pacifico, come sottolineato con forza da Ludwig von Mises in Liberalism: In The Classical Tradition:
"Il fatto che nel mondo ci siano povertà e miseria non è, come il lettore medio di giornali, nella sua ottusità, è troppo incline a credere, un argomento contro il liberalismo. Sono proprio il bisogno e la miseria che il liberalismo cerca di abolire, e considera i mezzi che propone gli unici adatti al raggiungimento di questo fine".
Nei dibattiti contemporanei sulla disuguaglianza razziale, i sostenitori del libero mercato sostengono che le persone di tutte le razze prosperano nei liberi mercati, che a loro volta dipendono dalla libertà individuale e dalla protezione della proprietà privata.