di FIORENZO PIEROBON
Lo scorso fine settimana, un tripudio di tricolori ha invaso Venezia, la capitale della (ri)costruenda Repubblica Serenissima. Protagonisti assoluti Giorgia Meloni e Ignazio La Russa, due veneti doc, con l'inno nazionale tra i ponti di Venezia a fare da colonna sonora. La manifestazione è stata organizzata da Fratelli d'Italia e Lega Nord.
In pratica, la Meloni ha contraccambiato la cortesia a Salvini, che una settimana prima era sceso in quel di Roma a spiegare che l'Italia è da salvare tutta insieme o niente. Dalla Stazione di Venezia Santa Lucia, Giorgia Meloni si è messa alla testa del corteo per giungere al palco del comizio finale, a Campo San Geremia. "«Siamo in diecimila», ha affermato Ignazio La Russa. Tra le bandiere di FdI-An tante della Lega e anche di Forza Italia. «Vogliamo far nascere un nuovo centrodestra - ha detto La Russa - e oggi chiudiamo il cerchio dopo la manifestazione della Lega a Roma, di cui siamo stati ospiti. Oggi ricam
Vorrei lanciare un appello a non utilizzare forme grammaticali, sintattiche e verbali pelasgici.
Smettiamola per favore di scrivere “a piazza” o “a campo” (come nel caso), e ricominciamo a scrivere “in piazza” e “in campo”.
Grazie
Lasciamoli sfogare, tra poco (spero) esporre il tricolore, parlare italiano, esporre scritte in italiano sarà reato penale e vilipendio al popolo padano.