Le tensioni alimentate dalla partita sulla gestione del servizio idrico provocano una prima ‘vittima’. Perde pezzi il direttivo provinciale della Lega Nord di Crema, che oggi deve incassare le dimissioni di cinque componenti su undici. In aperta polemica con la linea del segretario cremasco, Angelo Barbati, sulla vicenda acqua, ma anche su questioni strettamente cremasche come New.Co (servizio di igiene ambientale) e prossime amministrative, hanno sbattuto la porta Eugenio Cerioli, Cristian Chizzoli, Annibale Doldi, Giuseppe Tomaselli e Raffaele Volpini.
Il direttivo cremasco – ben distinto da quello cremonese, poiché il Carroccio ha due federazioni separate – resta comunque in piedi con i sei componenti rimasti, ma il segnale politico è chiaro e pesante. “In data odierna – informano in una nota congiunta Cerioli, Chizzoli, Doldi, Tomaselli e Volpini -, i sottoscritti militanti hanno comunicato al segretario provinciale Angelo Barbati le loro dimissioni immediate dal Dir