di MARIETTO CERNEAZ Quando si parla di libertarismo o anarchismo, l’immaginario collettivo tende a evocare figure occidentali: Murray Rothbard, Emma Goldman, Lysander Spooner. Eppure, l’Asia vanta una tradizione autonoma e profonda di riflessione sull’autorità, sul potere, sullo Stato e sulla libertà individuale — una tradizione spesso ignorata, ma tutt’altro che marginale. Il primo esempio noto…