di REDAZIONE
''Inutile accapigliarsi sui campanilismi, Arezzo sfrutti questa occasione per uscire dal ruolo marginale in cui è stata confinata da anni''. Lo dichiara il consigliere regionale Dario Locci (Gruppo Misto), giunto alla Borsa Merci di Arezzo per l'incontro organizzato da Comune, Provincia e Camera di Commercio, in merito all'imminente riordino delle Province.
''La legge approvata dal Parlamento - dichiara Locci - non rappresenta una soluzione equa né particolarmente vantaggiosa per il Paese, né tantomeno per la Toscana. L'unica strada seria da intraprendere é quella che porta alla cancellazione in toto dell'ente provinciale, per via costituzionale''. ''Tuttavia - suggerisce il consigliere regionale - per Arezzo questo testo di legge potrebbe racchiudere anche un'opportunità: basta con la pretesa di mantenere il proprio fazzoletto di terra, é necessario invece pretendere che la legge venga applicata a pieno e che Arezzo diventi capoluogo della Toscana del Sud''.