di GIOVANNI ONGARO*
Anche il più forte dei corpi umani, dopo aver assunto da 20 anni droghe, aiutato pure dai migliori medici che il mercato può offrire, fatica a disintossicarsi. Questo è quello che accade alle truppe in campo dell’Alberto da Giussano, che nei primi anni Novanta ricevevano, sotto forma di slogan, le droghe migliori (secessione, immigrati e terroni a casa vostra, padroni a casa nostra), poi una volta a Roma, dopo avere assaggiato la prima marmellata dei 200 milioni nel 1993 - quella fornita da Enimont - e con il sostegno al primo governo Berlusconi nel 1994 iniziarono a ricevere il rifornimento di roba meno buona e, soprattutto, tagliata male (il federalismo alla romana).
Le prime dosi fecero un grande effetto in Val Seriana (provincia di Bergamo) dove, nel 1988, a Gandino la Lega Nord ottenne il 25%, obbligando al primo compromesso storico DC e PCI. Due anni dopo, nel 1990, il Carroccio conquistò il primo sindaco a Cene, che aprì la strada successivament
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