di MATTEO CORSINI
"I critici delle politiche monetarie globali sostengono regolarmente che l'attuale livello dei tassi di interesse è artificialmente basso. Una semplice analogia con la medicina potrebbe aiutarli a capire quanto sia sbagliato questo modo di pensare". Narayana Kocherlakota, già presidente della Fed di Minneapolis e membro del FOMC, ricorre alla metafora della malattia da curare per sostenere la correttezza delle politiche monetarie espansive, allo scopo di indurre i critici a rendersi conto di quanto si stiano sbagliando. Si tratta di un esercizio abbastanza frequente; l'unica variante è il tipo di malattia presa in considerazione.
Ecco quella scelta da Kocherlakota: "Immaginate una giovane donna alla quale sia diagnosticato il diabete di tipo 1, con il quale l'organismo non produce l'insulina necessaria a metabolilzzare lo zucchero. La sua vita cambia completamente. Deve costantemente monitorare il livello di zuccheri nel sangue, modificare la dieta e assume