di LEONARDO FACCO
"Il motivo per cui ho deciso di non incassare i soldi del mio stipendio da parlamentare ha a che fare con la mia visione filosofica dello Stato. Dal mio punto di vista, lo Stato è un'organizzazione criminale, un'organizzazione violenta, che si finanzia coercitivamente, imponendo tasse. Quindi, dal mio punto di vista, siccome le tasse non si pagano volontariamente, ma piuttosto sotto minaccia, per me sono un furto".
Javier Milei, economista, AnCap, e deputato dallo scorso novembre spiega così le ragioni per cui, ogni mese, sorteggia le sue prebende pubbliche. Sono oltre due milioni coloro che sono iscritti al sorteggio per accaparrarsi gli oltre 300.000 pesos che la Repubblica d'Argentina gli consegna mensilmente.
La visione libertaria di Milei gli impedisce di trarre profitti personali a spese di tutti gli argentini, sarebbe in contraddizione con i suoi principi. Conoscendolo, ne ero certo. Per questo, in una chiacchierata di qualche mese prima che si can