di GINNY GARNER
Ora che sappiamo che l'obiettivo finale di Trump ed Elon è farci vivere in una tecnocrazia, o in un tecnomondo amministrato da una gov-corp, un altro passo verso un governo globale o un Nuovo ordine mondiale, cosa ne penserebbe il libertarismo e i suoi leader fondatori?
Ho chiesto a Grok, lo strumento di intelligenza artificiale di X: cosa dicono Mises, Hayek, Rothbard e il libertarismo sulla tecnocrazia?
Ecco la risposta di Grok: Ludwig von Mises, Friedrich Hayek, Murray Rothbard e la più ampia tradizione libertaria offrono prospettive critiche sulla tecnocrazia, radicate nella loro enfasi sulla libertà individuale, l'ordine spontaneo e lo scetticismo del controllo centralizzato. Sebbene non affrontino la "tecnocrazia" come un singolo concetto unificato in termini identici, le loro opere criticano i sistemi in cui gli esperti tecnici esercitano autorità sulla vita economica o sociale, il che si allinea con l'idea fondamentale della tecnocrazia. Ecco come o