di MATTEO CORSINI
"Se l’inflazione è prevedibile, creditori e debitori possono tenerne conto nei loro contratti di finanziamento; semplicemente i tassi di interesse nominali aumentano per compensare la perdita di potere d’acquisto della moneta. Anche i lavoratori possono chiedere di adeguare i salari al costo della vita, di fatto indicizzandoli all’inflazione. E le imprese possono tenere conto dell’inflazione nei loro piani di investimento. Ma quando l’inflazione sobbalza di mese in mese è più difficile fare piani per il futuro. Ciò rende i finanziamenti, gli investimenti, le assunzioni e tutte le decisioni che comportano pianificazione qualcosa di simile a una scommessa. Naturalmente ciò tende a danneggiare la crescita economica". Nell’occuparsi del target di inflazione della Fed, Noah Smith si spinge a sostenere che l’obiettivo potrebbe essere aumentato, essendo l’imprevedibilità e la volatilità dell’inflazione il vero problema. Come sempre, Smith fa rife
L’inflazione è si indifferente per i debiti futuri,ma non per quelli in corso. Specialmente i pensionati ( che in Italia hanno verso lo Stato , un peso economico notevole) riceverebbero come pensione monete di valore ridotto.
Il giochetto dei politici italioti è tutto qui.