di MARIETTO CERNEAZ
Oggi, sei mesi dopo l'insediamento del nuovo presidente, dopo aver attuato un programma di stabilizzazione economica ortodosso e aver fatto funzionare la motosega in ogni settore dello Stato, l'Argentina ha:
- Un'inflazione mensile inferiore al 5%, anche con i prodotti del paniere di base, che hanno registrato numeri da deflazione in aprile e maggio.
- Una Banca Centrale con 29.289 milioni di dollari di riserve.
- Un avanzo fiscale raggiunto sin dal secondo mese di governo e mantenuto a maggio.
- Un avanzo commerciale, il che significa che per la prima volta in 16 anni l'Argentina è tornata a registrare un doppio avanzo.
- Uno Stato più piccolo ed efficiente, che è passato da 24 ministeri a soli 7, che ha effettuato il più grande aggiustamento della storia, pari a 15 punti del PIL.
- 3 fondi fiduciari sono stati chiusi, servivano come cassa per la casta politica.
- Ha ordinato la chiusura di 8585 cooperative e 672 mutue gestite dalla sinistra.
Si