di FRANCO FUMAGALLI
Sulla carta stampata è comparso un servizio in cui si sottolinea la superiorità dell’Europa rispetto a Stati Uniti, Cina e altre comunità, perché nel Continente e quindi in Italia, non esiste la pena di morte. Questa è una sacrosanta ipocrisia, perché se in effetti tale pena non è contemplata dal nostro Codice, in pratica esiste, eccome! Con la tragica differenza che certi efferati delitti rimangono impuniti.
Consideriamo ad esempio le decine e decine di suicidi provocati da Equitalia e da leggi infami che la giustificano; consideriamo i delitti della criminalità organizzata; consideriamo le centinaia di decessi per stupri, rapine e incidenti, non sono forse pene di morte convalidate dallo Stato? O, forse, folcloristiche dimostrazioni di libertà individuali? No. Sono conseguenza di carente presenza di questo Stato, così prodigo a sperperare risorse in privilegi alle caste, e a non trovarne per la sicurezza dei cittadini. Non vantiamoci, alm
Comments are closed.