di HERMES REALE
Qualche ambientalista ha urlato allo scandalo dopo il Consiglio dei ministri dello scorso 23 dicembre, il quale, su proposta del ministro dell’Ambiente Corrado Clini e del ministro dello Sviluppo economico Corrado Passera, “ha approvato nuove disposizioni per quanto riguarda i sacchetti biodegradabili, chiarendo il campo di applicazione della precedente normativa e introducendo sanzioni rigorose a tutela dell’ambiente”.
Cosa è accaduto con la nuova norma? Sono stati re-introdotti, forse, i vecchi, cari sacchetti di plastica?
In attesa di un prossimo decreto (alla carta in formato legge non c’è mai fine) “è stato chiarito che sarà consentita la commercializzazione dei soli sacchetti conformi alla normativa europea sulla biodegradabilità e anche dei sacchetti effettivamente riutilizzabili nel tempo. Restano al bando – si legge in una nota del ministero - tutti i sacchetti di plastica dannosi per l’ambiente”.
Insomma, secondo quanto affer