di MATTEO CORSINI
"Un eccesso di informazioni equivale sempre a una carenza di informazioni. Il prospetto che ti danno in banca è divenuto uno strumento utile a chi lo redige per prevenire possibili rischi legali, ma rimane un documento troppo lungo e complesso per potere essere letto e pienamente compreso dal risparmiatore". Affermazioni come quelle che ho riportato, uscite dalla bocca del presidente della Consob, Giuseppe Vegas, possono lasciare forse indifferenti coloro che non si occupano della materia, ma fanno cadere le braccia a chiunque abbia dovuto redigere un prospetto informativo.
Vegas ha ricordato che la materia è disciplinata a livello comunitario (da una direttiva e da un paio di regolamenti), quindi la regolamentazione italiana è conforme a quella Ue. Il che è vero, ma è altrettanto vero che, per fare un solo esempio, un prospetto lussemburghese è infinitamente meno lungo e complesso di un prospetto italiano, a parità di prodotto finanziario. E dire che in