di MATTEO CORSINI
Di tanto in tanto il Sole 24 Ore del lunedì si occupa dei regimi fiscali che diversi Stati riservano a persone in età da lavoro o pensionati che trasferiscano la residenza fiscale nel loro territorio. E puntualmente capita di leggere opinioni, a commento dei fatti, che accatastano l'intero armamentario socialista in materia.
Angelo Mincuzzi si occupa spesso di questioni fiscali, vedendo reati pressoché ogni volta che un individuo o un'impresa cercano di pagare meno tasse possibile. Un atteggiamento sinmile a quello dell'Agenzia delle entrate, che vede abuso del diritto ogni volta che, a fornte di diverse opzioni, il pagatore di tasse sceglie quella che minimizza l'esborso. In questo caso la pretesa sarebbe quella che il pagatori di tasse vestisse sempre i panni di Tafazzi, con una mano scegliendo l'opzione più esosa e con l'altra randellandosi i testicoli.
Stando al tema della tanto criticata concorrenza tra Stati per attrarre individui facoltosi e parten