di RANDALL G. HOLCOMBE
Una visione romantica della democrazia dipinge i governi democratici come governi che agiscono nell'interesse dei cittadini e sono responsabili verso di loro. Una visione alternativa dei governi democratici - e di tutti i governi - è che siano gestiti da una ridotta élite e che agiscano per favorire gli interessi di questa élite. Questa visione alternativa non è nuova ed è ampiamente espressa sia nella letteratura accademica che nella stampa popolare.
Nel suo libro del 1956, "The Power Elite", C. Wright Mills osserva:
"I poteri degli uomini comuni sono circoscritti dal mondo quotidiano in cui vivono... Ma non tutti gli uomini sono, in questo senso, comuni. Con la centralizzazione dei mezzi di informazione e di potere, alcuni uomini occupano posizioni nella società americana dalle quali possono guardare dall'alto gli altri, per così dire, e con le loro decisioni influenzare fortemente il mondo quotidiano degli uomini e delle donne comuni".
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