Reggimento voloire: la difesa contro galli. e gli altri 26 leghisti allineati e coperti

di GILBERTO ONETO La vicenda delle Voloire al Consiglio regionale lombardo è nota: contro lo spostamento del reggimento Artiglieria a cavallo da Milano a Vercelli si sono espressi con sospetta concordia tutti i gruppi consiliari con l’astensione muta dei grillini. Il solo che abbia espresso chiaro e motivato dissenso è stato il capogruppo della Lista Maroni, Stefano Bruno Galli, con un intervento che riportiamo per intero di seguito. Al momento del voto, Galli è uscito dall’aula per non confondersi con i grillini. Potrebbe sembrare una questione di poco conto, una delle tante prese di posizione politiche tanto per giustificare  il tempo passato in Consiglio e lo stipendio, e per la stragrande maggioranza degli eletti lo è. La posizione di Galli è invece il frutto di una precisa e coerente scelta ideologica e anche morale.  In consiglio ci sono 15 eletti con la Lega, che statutariamente persegue “l’indipendenza della Padania”, e 12 consiglieri della “Lista Maron