di REDAZIONE
Nicola Sturgeon è l’unica candidata alla segreteria dello Scottish National Party (SNP), dopo che Alex Salmond all’indomani del fallimento del referendum per l’indipendenza della Scozia dal Regno Unito aveva annunciato le sue dimissioni dalla guida del partito.
Lo si apprende da un comunicato dello stesso SNP che ha chiuso ufficialmente ieri la presentazione delle candidature in vista del congresso del partito previsto a novembre. Ciò vuol dire che, salvo sorprese o un clamoroso ritiro della Sturgeon, per la prima volta da quando la Scozia ha un parlamento autonomo, cioè dal 1997, sarà una donna a guidare il governo della nazione costitutiva del Regno Unito.
Così come avviene per il governo del Regno Unito, anche in Scozia infatti è prassi che il Parlamento scelga come primo ministro il capo del partito con più seggi: le dimissioni di Salmond porteranno quindi la probabile nuova leader del SNP, che ha la maggioranza in Scozia, a diventare primo mini