mercoledì, Dicembre 10, 2025
6.4 C
Milano

Fondatori: Gilberto Oneto, Leonardo Facco, Gianluca Marchi

Salvini, la magistratura e la stampa sempre più di regime

Da leggere

di ARTURO DOILO Una dittatura, per assumere le sembianze di tirannia, ha sicuramente bisogno di un apparato di comunicazione fondato sui principi elucubrati da Goebbels e di una magistratura particolarmente schierata. Per qualche giorno, ho osservato in quale modo i media di regime (in Italia i giornalisti sono solo un ammasso di portavoce) tacere rispetto al trattamento che ha ricevuto Matteo Salvini dagli alti papaveri togati. «Non sorprende, almeno a me, che i grandi giornali siano agli ordini - non subalterni, ma agli ordini - dei pm. A me sorprende il silenzio, che su questa vicenda non sia uscito nulla: la notizia è questa. Eppure dentro ci sono i nomi più prestigiosi». Questa è la premessa da cui parte Piero Sansonetti, direttore del Riformista, prima di entrare nel merito della "vicenda". Ovvero i nomi dei giornalisti che compaiono nelle intercettazioni disposte dalla procura di Perugia nell'ambito dell'inchiesta sul cosiddetto "caso Palamara", dal nome del pm roma
Iscriviti o accedi per continuare a leggere il resto dell'articolo.

Correlati

4 COMMENTS

Comments are closed.

Articoli recenti