di REDAZIONE
''Nessun taglio tangibile al bilancio statale. La spesa dello Stato nei primi 11 mesi del 2012, e' aumentata di ben 32,6 miliardi di euro rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente con una crescita dell'8,7%''. E' quanto si legge in una nota di Unimpresa, il cui presidente, Paolo Longobardi, sottolinea ''la sensazione che i sacrifici siano stati imposti a imprese e famiglie mentre la preannunciata dieta per il bilancio pubblico non si e' vista''. Nello stesso arco temporale, le entrate dello Stato sono cresciute di 17,5 miliardi, in salita del 4,9%. Sono questi i principali risultati di un'analisi condotta dal Centro studi Unimpresa, sugli effetti della spending review varata nel 2012 dal Governo tecnico. Tra gennaio e novembre dello scorso anno, i pagamenti dello Stato - vale a dire spese correnti e spese in conto capitale, voci in cui non sono ricomprese le uscite degli enti territoriali (comuni, province, regioni) ne' quelle per interessi sul servizio del deb
Comments are closed.