di LUIGI CORTINOVIS
Sono fascisti dentro. I "Fratelli d'Italia" - abituati a dormire con il busto del crapone sui loro comodini - vorrebbero reintrodurre la galera per i giornalisti.
Attraverso alcuni emendamenti presentati da Gianni Berrino, capogruppo di FDI in Commissione Giustizia a Palazzo Madama, il partito della premier Meloni ha proposto che i giornalisti condannati per diffamazione, in certi casi, possano addirittura essere puniti con il carcere, fino a 4 anni e mezzo di reclusione, e gli editori vengano multati fino a 120mila euro per “condotte reiterate e coordinate” legate alla diffusione di notizie false.
I "Fratelli d'America", invece sono pronti a votare il disegno di legge di riautorizzazione FISA che include una disposizione che obbliga qualsiasi azienda o individuo che fornisca servizi di comunicazione a diventare una pedina della rete di sorveglianza della National Security Agency.
Una legge bavaglio, insomma, figlia diretta di quel "Patriot Act" che