di GIOVANNI EDOARDO MARINI
La vita delle società occidentali sembra avere come baricentro di ogni sua espressione lo Stato. Lo è al punto che ciò che era una prerogativa rivoluzionaria, lo Stato come ente di libertà, eguaglianza e fraternità, lo è diventato anche per quelle classi sociali che da queste qualità dovrebbero avere tutto da perdere: i più ricchi.
Che lo Stato non sia affatto questo?
Negli ultimi secoli, secoli ben documentati, lo Stato ha avuto due forme che Hoppe descrive come Stato privato e Stato pubblico. Lo Stato privato è la monarchia e lo Stato pubblico è quello democratico.
“In primo luogo è necessario definire uno Stato, perché le monarchie così come le democrazie sono Stati, e poi nella seconda fase dobbiamo spiegare qual è la differenza tra questi due tipi di Stato. Gli Stati sono definiti come le istituzioni che sono l'ultimo arbitro in caso di conflitto su un certo territorio, compresi i conflitti che coinvolgono lo Stato stesso. E in
Comments are closed.