di MARCO FERRI*
Il 2012 sarà ricordato come l’anno della doppia ispezione nelle tombe delle Cappelle Medicee di Firenze. Infatti una nuova ricerca finanziata dalla Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Pisa, facente capo al professor Gino Fornaciari (già responsabile, tra il 2003 e il 2009, del “Progetto Medici”) e sostenuta dal Dipartimento Radiologico dell’area fiorentina (UO Radiologia Ospedale di Santa Maria Nuova, diretto dal dottor Ilario Menchi) ha portato quest’oggi alla riapertura del vano sepolcrale di Giovanni dalle Bande Nere e di sua moglie, Maria Salviati - padre e madre di Cosimo I de’Medici, primo Granduca di Toscana - nella cripta del Museo delle Cappelle Medicee.
Le due sepolture vennero ispezionate nel 1945 da Gaetano Pieraccini e, come le altre indagate durante i lavori del “Progetto Medici”, furono danneggiate dall’inondazione dell’Arno del 1966 e, per questo, necessitavano di una revisione conservativa.
I lavori so