di PAOLO BAMPO
Chiedo ospitalità per un ringraziamento ufficiale e sentito ad una persona che in questi giorni di dilagante corruzione, malcostume e delinquenza ha ricordato all’Italia intera quanto noi veneti si possa sentirci orgogliosi di appartenere ad una terra di lavoratori. Poco importa se il riferimento trascurasse gli aspetti storici (la Serenissima) o culturali (l’antichissima Università di Padova), quelli sociali (primi nel mondo del volontariato), quelli ecologici (primi nel rispetto dell’ambiente e della raccolta differenziata), dello sport, della produzione, dell’economia, dell’arte, eccetera e riguardasse, invece, esclusivamente, il mondo del lavoro nell’agricoltura (che purtroppo ci vede sì eccellere, ma non più primeggiare), l’importante è infatti che noi si debba essere riconoscenti a tal Nunzia Di Girolamo per aver ricordato a tutti la natura operaia delle nostre genti.
Permalosi e poco riflessivi, pertanto, tutti quei veneti che si sono st
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