di MARIETTO CERNEAZ
Mentre diversi governi latinoamericani chiedono al presidente venezuelano che si celebri il referendum revocatorio, per il quale sono state raccolte firme a milioni, Maduro nicchia, aumenta i suoi poteri, se ne fa un baffo del Congresso a maggiornza antichavista e, ora, può anche contare sull'appoggio ufficiale delle Forze Armate, da sempre considerate ago della bilancia nella strisciante "guerra civile" in corso in Venezuela.
La polizia venezuelana ha "arrestato" persino due asini portati davanti alla sede del Consiglio Nazionale Elettorale (Cne), nel centro si Caracas, da manifestanti dell'opposizione. I dimostranti esigevano la rapida convocazione di un referendum per revocare il mandato del presidente Nicolas Maduro. La manifestazione è stata dispersa dalla polizia antisommossa, che ha catturato i due animali e li ha portati via.
Le Forze Armate venezuelane, dicevamo, hanno diffuso oggi una dichiarazione nella quale respingono "l'ignominiosa e illega
Il venezuela entra nel mito.
Hasta la miseria, siempre.
Perché l’Italia non manda la flotta aerea Alitalia – a spese dell’Europa – a salvare dalla fame il popolo bolivariano, e portarlo in Italia nei centri d’accoglienza gestiti dalle coop? Ci sarebbe lavoro per tutta la popolazione disoccupata del meridione per i prossimi venti anni! L’Europa catto-socialista non potrebbe rifiutarsi. Il Brennero potrebbe servire da valvola di sfogo per tutte quelle persone venezuelane che non si trovassero bene in Italia e volessero rifarsi una vita in Austria e in Germania! La solidarietà non si può rifiutare a nessuno!