di ENZO TRENTIN
Noi, per lo più, nella vita ci sentiamo smarriti. Diciamo a noi stessi: ti prego dio, dicci cos'è giusto. Dicci che cos'è vero. Non esiste giustizia. Non esiste equità tra il ricco ed il povero. Ci sentiamo stanchi di sentire le menzogne della gente, e soprattutto quelle dei politicanti. Con il tempo diventiamo un po' come morti, considerando noi stessi come delle vittime. E diventiamo vittime. Diventiamo deboli. Dubitiamo di noi, di ogni nostro princìpio. Dubitiamo delle nostre istituzioni. E dubitiamo della legge. Ma in democrazia i cittadini sono la legge. Non i libri, non una Costituzione (quella italiana mai votata dal popolo), non i politici che ci rappresentano. Non sono nemmeno la bandiera o i monumenti o le singole istituzioni, poiché quelli sono i simboli di ciò che noi vorremmo rappresentasse la giustizia sociale. Chi è religioso si affida alle indicazioni della sua fede, ed una di queste suggerisce: agisci come se avessi fede, e la fede ti sarà d