di MATTEO CORSINI
"In caso di sforamento per più di 7 giorni consecutivi dei limiti di smog per me devono essere i sindaci a decidere: l'abbassamento delle temperature del riscaldamento di 2 gradi; limitare la velocità di circolazione di -20km/h; sconti sui mezzi pubblici". Se qualcuno ancora avesse dei dubbi, queste parole del ministro dell'Ambiente Galletti dovrebbero spazzarli via definitivamente: ogni questione in Italia è affrontata mettendo nuovi limiti, proibendo questo o quello, senza peraltro risolvere i problemi, ma comprimendo ulteriormente la libertà degli individui.
Per di più con provvedimenti palesemente assurdi. Se si impone di abbassare la temperatura in tutti gli edifici di 2 gradi, come si controlla la conformità a questo assurda imposizione? Probabilmente i comuni (o l'ente controllore di turno) non riuscirebbero neppure ad accertarsi che il limite fosse rispettato negli edifici pubblici.
Quanto ad abbassare i limiti di velocità di 20km/h, qualcuno
Smog, nel paese demenziale non potevano che mettere limiti demenziali
Questi imbecilli che ci governano non si sono ancora fatti spiegare da un qualsiasi allievo di “Costruzioni automobilistiche”, che su un’auto viaggiare in IV a 30 km/h si consuma molto di più che viaggiando ,sempre in IV a 60-70,
E se si vuol consumare di meno bisogna andare in I-II.
Con grande allegria per la durata della macchina.
Chi mai rispetterà questi “provvedimenti”, proprio non saprei.
Passando da 50 a 30 il con sumo aumenta: http://arcipelagoareac.it/doku.php/libro:velocita