di REDAZIONE
E’ appena uscito il nuovo volume di Ettore Beggiato "La Lega di Cambrai e la Serenissima". L’autore che aveva sempre privilegiato l’Ottocento veneto nelle sue ricerche, dal plebiscito-truffa del 1866 all’insorgenza veneta del 1809, dall’ultima vittoria della Serenissima a Lissa ancora nel 1866 alla Repubblica Settinsulare di Corfù nel 1800, questa volta approfondisce una delle pagine più avvincenti nella storia della Repubblica Veneta che si sviluppò nel sedicesimo secolo.
Nel 1508 attraverso la Lega di Cambrai l’intera Europa, eccezione fatta per l’Inghilterra, si coalizzò contro la Serenissima.
Venezia si trovò ad avere “tuto ‘l mondo contra” e dopo pochi mesi, nella battaglia di Agnadello, subì una devastante sconfitta; “in una giornata, perderono quello che in ottocento anni, con tanta fatica, avevano acquistato” annotò compiaciuto il perfido Machiavelli.
Tutto sembrò perduto per la Repubblica Veneta, l’esistenza stes