di REDAZIONE
In questa, breve storia di cronaca - raccontata dall'Ansa - c'è l'essenza dell'Italia e del suo futuro. Era stato inaugurato alla vigilia di Natale, il viadotto Scorciavacche sulla Palermo-Agrigento è crollato a Capodanno. L'Anas parla di "un anomalo cedimento del piano viabile in corrispondenza del rilevato retrostante della spalla del viadotto". Metà carreggiata è sprofondata e la restante presenta una profonda spaccatura. Per fortuna nessun veicolo transitava quando è avvenuto il collasso dell'arteria. L'Anas ha dunque deciso di chiudere al traffico la strada statale 121 tra il km 226 e il km 227 nei pressi di Mezzojuso. L'apertura della variante di "Scorciavacche" era avvenuta il 23 dicembre, con tre mesi di anticipo rispetto ai tempi previsti. Il viadotto rientra nei lavori di ammodernamento dell'itinerario Palermo-Lercara Friddi sulla statale 121. Il presidente dell'Anas Pietro Ciucci aveva salutato con favore l'inaugurazione anticipata della struttura.
Ma , durante i lavori, non c’era nessun tecnico del committente addetto al controllo ?
Questa è la millenaria civiltà del ZUD !
tanto le famigerate imprese costruttrici sono marca pd….
il viadotto che c’era prima è sopravvissuto per oltre 40 anni, e l’ho visto costruire…
adesso sono arrivate le coop del pd… per costruire da tutte le parti…
Governar es asfaltar. Lo diceva un vecchio sottosegretario DC veneto. Aveva molti voti perchè portava l’ asfalto anche dove non serviva. L’ importante era asfaltare.