di REDAZIONE
Il progetto c'è, anche se non ancora definito in ogni sua parte: ora occorre capire se si troveranno gli investitori - soprattutto internazionali - interessati e quindi disponibili a mettere mani al portafoglio. Si tratta di una "città verticale", una torre, alta 450 metri, che sorgerà nel deserto marocchino, destinata ad ospitare decine di esercizi commerciali, uffici, lussuose abitazioni, un albergo, bar e ristoranti, ma anche postazioni scientifiche per rilevazioni meteorologiche.
Il progetto è opera di uno studio di architetti francesi, l'OXO Architectes, che per pubblicizzarlo l'ha pubblicato sul suo sito, raccogliendo centinaia di contatti. A spiegare l'iniziativa è Manal Rachdi, fondatore dello studio di architetti e d'origine marocchina. E' stato lui il "motore" del progetto, avviato due anni fa, che si rifà alle "città verticali", con le quali in molti Paesi si affrontano i problemi relativi all'appesantimento della demografia nei grandi agglomerati u