di REDAZIONE
“Ve lo assicuro io. Non ci sarà nessuna secessione della Catalogna”. A parlare è il manager di una nota azienda catalana, da tempo presente anche in Italia. “Noi catalani, come è giusto, otterremo ancora un po’ più autonomia, ma niente indipendenza”.
Non basta dunque il milione di persone in piazza per il giorno della Diada, a far spostare l’ago della bilancia. La sensazione è che la Catalogna alle prossime elezioni del 27 settembre continuerà a far parte della Spagna, magari ottenendo qualche concessione in più di quelle attuali, in modo che il trasferimento di danaro al Governo centrale di Madrid sia meno oneroso e doloroso.
Del resto il premier Mariano Rajoy non può certo permettersi di perdere la Catalogna se intende aggiudicarsi le elezioni generali di fine anno e ottenere un nuovo mandato alla Moncloa per il prossimo lustro. Oltretutto, un risultato negativo sarebbe uno smacco, ora che la situazione nel Paese è sensibilmente migliorata,
“Un manager di una nota azienda catalana da tempo presente anche in i-taglia” con cui bevevo una birra al bar ieri sera mi ha detto l’esatto contrario…