di REDAZIONE
Testimonianze della guerra sono naturalmente presenti anche nella toponomastica cittadina; in particolare vorremmo soffermarci sul viale dedicato a Luigi Cadorna. La figura del generale Luigi Cadorna è, da sempre, molto discussa. Comandante supremo dell’esercito italiano fino alla disfatta di Caporetto, fin da subito si distinse per la scarsa o nulla considerazione della vita dei poveri soldati che mandava all’assalto senza nessuna protezione (e speranza) o per quelli che decimava senza alcuna pietà. “Cadornismo” fu il termine inventato da Antonio Gramsci proprio per definire quella lucida follia, quel trattare gli essere umani come “carne da macello”.
Francesco Rosi, nel film tratto dal libro di Emilio Lussu “Un anno sull’Altopiano” mostra gli ufficiali austriaci che, dall’alto delle loro postazioni gridano “Basta, valorosi soldati italiani, non fatevi uccidere così”... E mentre ci avviciniamo al primo centenario dell’inizio delle ost