di REDAZIONE
Il popolo saharawi è in guerra da 40 anni e come altri popoli la sua è una lotta per l'indipendenza. Più di 200.000 profughi vivono nei campi profughi a sud dell'Algeria, nel bel mezzo dell'hammada, la zona rocciosa del Sahara, uno dei luoghi più inospitali al mondo. Lo status di profughi se lo sono guadagnato perché quaranta anni fa i marocchini occuparono brutalmente la loro terra provocando un enorme esodo di massa. Prima dei marocchini, però, c'erano gli spagnoli che per quasi un secolo colonizzarono il Sahara Occidentale. Nel 1973 lo spirito indipendentista iniziò a farsi sentire e, così, nacque il Fronte Polisario, tuttora unico partito e organismo politico saharawi.
Il Cisp, Comitato Internazionale per lo Sviluppo dei Popoli, conduce ormai da anni progetti di cooperazione nei campi profughi in Algeria. Quasi nessuno conosce la storia di questo popolo e del Fronte Polisario, eppure è una storia importante che parla di sopraffazione di uomin