di ANTONIO DE FELIP*
Premessa
L’articolo pubblicato qualche tempo fa su questa rivista, titolato: “10.000 bambini rapiti per essere trasformati in terroristi islamici”, merita qualche ulteriore approfondimento e riflessione, anche per un doveroso atto di memoria e di continuità intellettuale nei confronti di Gilberto Oneto, che più e più volte trattò con chiarezza, competenza e determinazione il tema dell’Islam. E’ infatti sotto gli occhi di tutti l’attuale aggressività islamica che si esprime su più fronti, da quello militare, a quello terroristico,a quello propagandistico, a quello rappresentato dalla violenta invasione in corso, che non è fatta certo di “poveri profughi”, ma da consapevoli invasori che hanno come obiettivo la distruzione della civiltà europea e la sostituzione degli europei con una nuova popolazione.
Certo, una responsabilità non minore di quanto sta accadendo ricade su quelle oscure, ma neppure troppo, lobby mondialiste che hanno promo