Trump: niente soldi per il “global warming”! e i “nazi-com” s’incazzano

di LEONARDO FACCO Gerardo Coco, a mio parere, ha perfettamente ragione quando ci dice che Donald Trump ha vinto contro l'intero establishment di potere, che non riguarda solo l'infetto mondo finanziario (di cui Soros è un protagonista), ma anche altre importanti lobby parassitiche che vivono di denari estorti ai contribuenti. Non a caso, tra chi più grida allo scandalo per la vittoria dell'imprenditore newyorkese ci sono gli ambientalisti, una setta di nazi-comunisti ambientali (gli stessi che han protestato per le strade di Los Angeles, della Grande Mela e di Portland), che da anni succhia soldi pubblici per porre rimedio ad un inesistente "global warming" di origine antropogenica, che "potrebbe essere" (si noti l'uso del furbesco condizionale) un cataclisma prossimo venturo. Siamo di fronte, da anni, ad una vera e propria campagna ideologico-terroristica, sorretta dai media di regime, ma senza il supporto di seri dati scientifici. Perché? Perchè c'è in gioco una mon