L’italia e quella brutta malattia chiamata “padanite”

di GIANFRANCESCO RUGGERI I padani sono affetti da una diffusa e misteriosa patologia, la padanite, tra i cui sintomi si annovera una sorta di ottimismo immotivato, un po’ di presunzione ed un pizzico di tonteria. I poveretti infatti credono da anni e anni, anzi da decenni e decenni che si possano sistemar i problemi d’i-taglia, a sentir loro basta solo un po’ di buona volontà, basta tirarsi su le maniche e lasciargli fare. Questo stato di esaltazione mentale li spinge a partire per il sud, carichi di buone speranze e sicuri del risultato, eppure nonostante i tentativi nulla si risolve, anzi la situazione peggiora di continuo. La vittima più eclatante di questa malattia la conoscete tutti, è tal Matteo Salvini, il quale, come un novello Garibaldi fuori tempo massimo, è partito alla volta del sud convinto che l’i-taglia si salva tutta insieme. Gli ultimi dispacci lo danno ormai disperso tra una manifestazione a Napoli, capitale del Regno Borbonico, ed una degustazion