di JOAKIM BOOK
Il mondo ha rivolto il suo sguardo al Brasile in queste ultime settimane e la frenesia ha raggiunto un picco febbrile. Caratterizzata in vari modi come il "cuore del pianeta" o "il polmone del mondo", l’enorme foresta amazzonica è attaccata da violenti incendi causati dall'uomo per ripulire la foresta e usare i terreni per l'agricoltura e il pascolo del bestiame.
Gli oppositori della deforestazione affermano che gli incendi sono un attacco al pianeta, un attacco al patrimonio naturale delle foreste incontaminate mondiali e un attacco genocida alla popolazione indigena brasiliana, oltre a metterci tutti immensamente a rischio, distruggendo un enorme dissipatore di carbonio, emettendo grandi quantità di CO2 nell'atmosfera, ed esacerbando i cambiamenti climatici.
Mettendo da parte le assurdità più immediatamente ovvie (Cristiano Ronaldo ha condiviso le foto di un incendio avvenuto nel sud del Brasile nel 2013; Madonna e Leonardo DiCaprio hanno scatenato i lor