di PAOLO L. BERNARDINI
Quando, in un tempo non credo lontano, verranno processati per crimini contro l’umanità tutti coloro che hanno condannato alla strage e alla miseria il genere umano, vorrei essere ancor vivo. Certo, per mettere su una nuova Norimberga, i presupposti non sono buoni: non vi sono vincitori o vinti, né buoni o cattivi. E dunque dovranno essere i popoli della terra – chi ne sarà capace – a giudicare i propri carnefici. Tutti i governi hanno fatto scempio dei propri popoli, e dunque non esistono gli “alleati” che comporranno la giuria, e che allestiranno le forche. Almeno quelle morali, e forse speriamo solo quelle morali, dovranno allestirle tutti i popoli, nella guerra mondiale che contro di essi hanno condotto i loro governi.
La III guerra mondiale, scoppiata nel 2019. Sono i popoli, sono gli individui, che sono chiamati ora alla responsabilità non piccola di rovesciare i loro governi, per instaurare il regno della libertà, per quanto provvisori