di FRANCO CAGLIANI
Fino a metà febbraio, Maduro era un dittatore senza scrupoli. Da quando è iniziata la guerra in Ucraina, invece, è diventato un politico con cui dialogare.
Sarà che la fortuna sorride a Nicolás Maduro, dato che lo sconvolgimento politico che il mondo sta soffrendo a causa dell'invasione russaha riportato gli Usa ha riallacciare i rapporti politici col Venezuela. Il motivo? Il petrolio venezuelano, che per la gioia del dittatore caraibico è anche cresciuto di prezzo.
Causa le ritorsioni economiche, Washington ha interrotto la fornitura di petrolio russo nel suo paese e sta cercando un'alternativa a Caracas per soddisfare la sua enorme domanda. Ma il Venezuela è in grado di sostituire la Russia nelle importazioni di greggio per gli Stati Uniti?
Secondo l'analista politico, Giovanna de Michele "la produzione venezuelana, dai dati della stessa PDVSA (L'azienda di Stato petrolifera), al momento è più o meno di 850.000 barili al giorno e la Russia invi