lunedì, Dicembre 8, 2025
11.8 C
Milano

Fondatori: Gilberto Oneto, Leonardo Facco, Gianluca Marchi

L’ultima idiozia dei wokisti: diffamare Orwell e definirlo omofobo e misogino

Da leggere

di CARLO CAGLIANI L'immoralità degli intellettuali "wokisti" ha raggiunto vette inesplorate nell'ultimo triennio, ma arrivare a scrivere di Orwell come fosse un pervertito qualsiasi, beh, supera l'umana comprensione. Eppure sul "Telegraph" del 15 ottobre scorso, ho letto quanto segue: «George Orwell era un uomo sadico, misogino, omofobico, a volte violento, che ha cancellato le donne dalla sua storia, stando a quanto afferma una biografa della moglie. Anna Funder ha affermato che Orwell era uno scrittore brillante, ma un uomo complicato la cui vita personale era in contrasto con la "decenza" dei suoi scritti. L'autrice ha prodotto una biografia di Eileen O'Shaugnessy, la moglie di Orwell, evidenziando il contributo che la moglie di Orwell ha dato al suo lavoro, aiutandolo anche a scrivere "La fattoria degli animali. Secondo la Funder, l'oscurità che attraversa 1984 è un riflesso dell'anima di Orwell. Vuole disperatamente essere decente, e volerlo è una cosa onore
Iscriviti o accedi per continuare a leggere il resto dell'articolo.

Correlati

Articoli recenti