di REDAZIONE
Piazza Affari, con una capitalizzazione che a metà ottobre era pari a 358 miliardi di euro, non va oltre il ventesimo posto nella classifica delle borse mondiali e il distacco da quelle che la precedono è consistente. Inoltre, secondo il rapporto "Indici e dati" 2012 curato dall'ufficio studi di Mediobanca, da fine 2002 la borsa italiana è stata l'unica tra le prime 20 borse mondiali a contrarsi in termini di valore.
Piazza Affari è ultima in classifica anche per la percentuale rappresentata dalla capitalizzazione rispetto al Pil: il 23%, ben lontano dal 37% della Germania, dall'83,5% del Nyse Euronext Usa o dal 150% di Singapore. Per dare un'idea della discesa di Piazza Affari, nel 2000 la capitalizzazione ha sfiorato il 70% del Pil. Il ridimensionamento della borsa non è avvenuto solo a livello di capitalizzazione, ma anche di numero di emittenti.
Negli ultimi dieci anni, a fronte del +14% di nuovi emittenti registrato dalle altre economie mature, la Borsa
Comments are closed.