di REDAZIONE
La prima sentenza della Corte dei Conti della Lombardia con al centro l'uso indebito dei fondi del Pirellone, con la quale sono stati condannati per danno erariale il consigliere regionale lombardo della Lega Nord Fabrizio Cecchetti (foto sopra) e l'ex capogruppo del Carroccio Stefano Galli, «costituisce un importante precedente per il prosieguo delle indagini in corso sui gruppi consiliari che hanno gestito fondi regionali nelle recenti legislature». Lo afferma, in una nota, la Procura lombarda della Corte dei Conti, che aveva aperto un procedimento a carico di diversi consiglieri ipotizzando un danno erariale per le presunte spese 'allegrè con fondi pubblici.
Il collegio della Corte dei Conti, come riporta oggi Repubblica nelle pagine milanesi, ha depositato la prima sentenza, accogliendo le richieste formulate dalla Procura. Il giudice, spiega la Procura della Corte dei Conti, ha accertato «la responsabilità erariale a titolo di colpa grave dei consiglieri
I “vecchi” della Lega , eletti in un qualsiasi posto pubblico (Comuni, Parlamento e altri) non hanno mai chiesto un soldo di rimborso, poichè , forse da stupidi, credevano nell’ IDEA e , sopratutto, “vivevano del loro”.