di REDAZIONE
Oggi alle 15.30 il Teatro di Cicagna ospita un super classico della commedia dialettale genovese, “I manezzi pe majâ na figgia”, di N. Bacigalupo. La commedia, in tre atti scritta proprio per il grande Gilberto Govi e suo cavallo di battaglia, è proposta dalla compagnia Nuova Filodrammatica Genovese “I Villezzanti”, con la regia di Anna Nicora.
Chi non conosce la trama e soprattutto le battute della commedia? Solitamente il pubblico ride ancora prima che le battute vengano recitate…comunque il testo ambientato nella Genova degli anni ’50, ha come protagonista il signor Steva, un maturo e semplice sensale, vessato dalla moglie volitiva ed autoritaria e con una figlia da maritare, per la quale sembra esserci lo spasimante ideale nel Signor Riccardo, figlio di un Senatore, che si ritrova in concorrenza con Cesarino, altro pretendente che non pare abbia le carte in regola per giungere trionfante al traguardo. Per maritare la ragazza si fanno carte false, i
Gilberto Govi è stato, ed è, l’unico attore attore mimico teatrale che si può paragonare a Totò e a Eduardo Defilippo. L’ignoranza dei critici faziosi che non vedono “più in là del proprio naso” hanno offuscato la bravura dell’insuperabile attore “tuttofare”. Un vero e prprio mito da ripristinare. Ma la R.A.I DOVE STA? E i critici del Corriere della Sera e di tutte le altre testate? Non sono ligure ma siciliano, non sono di parte, ma di teatro me ne intento. Attendo qualche smentita. Pubblicherò Gilberto su “la discussione” http://www.tuttokalosghero.com
15 11 2012 Calogero Di Giuseppe