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A varese il forum dell’europa dei popoli, ecco il programma completo

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Da venerdì sera partirà ufficialmente il Forum dell’Europa dei Popoli, appuntamento imprescindibile per gli interessati a tematiche indipendentiste, federaliste ed etnografiche, organizzato dal movimento pro Lombardia indipendenza con il sostegno del partito politico europeo Alleanza Libera Europea / European Free Alliance.

Tutti gli eventi saranno organizzati a Villa Porro Pirelli (Induno Olona, Varese), antica villa nobiliare del Settecento.

Il Forum comincerà ufficialmente venerdì sera, con la cena – dibattito e presentazione del paper “Which Federalism for Europe? / Quale Federalismo per l’Europa?” di Antonello Nasone ed Attilio Pinna edito dal Centre Maurits Coppieters, fondazione collegata ad European Free Alliance.

Saranno presenti gli autori, il board della Fondazione CMC e dell’Istituto Camillo Bellieni, insieme a studiosi ed influencers lombardi.

Gli autori del paper, Antonello Nasone ed Attilio Pinna, riflettono su: L’idea, sui principi e sulle origini del federalismo e sul concetto sia filosofico sia politico. Dalla nozione astratta di Federalismo e sui contrasti con l’attuale Unione Europea, dalla sua architettura al suo funzionamento. I prof. Nasone e Pinna utilizzano esempi molto concreti di sviluppo delle politiche a livello europeo, quali:

1) La risposta alla crisi finanziaria e bancaria cominciata nel 2008 con il collasso della Lehman Brothers e l’esplosione della bolla finanziaria, la quale ha portato ad un’immensa recessione economica.

2) La reazione al referendum scozzese del 2014 e al movimento per l’indipendenza catalano.

3) Il processo di reunificazione tedesco del 1989-90.

paolobernardiniIl risultato finale è la dimostrazione che la strada per raggiungere una forma avanzata di Europa Federale è purtroppo ancora lunga.

La giornata di sabato invece sarà aperta al pubblico, e comincerà in mattinata: Dalle 11, il primo panel di discussione verterà sul secolo intercorso dall’entrata in guerra del Regno d’Italia nel primo conflitto mondiale.

I relatori, moderati dal presidente dell’associazione culturale “L’insorgente”, Sergio Terzaghi, discuteranno in merito alle problematiche sorte nelle vere nazioni d’Europa a causa della famelica voglia di “cementificare con il sangue” il mai nato “popolo italiano”. Si farà quindi una panoramica che coinvolgerà sia terre alpine come il SudTirol, sia isole come la Sardegna; in merito, ci si focalizzerà sulla nascita del sentimento noto come “sardismo”, nato dalla Brigata Sassari, reduci dalla mattanza mondiale.

Relatori: prof. Paolo Luca Bernardini

Hartmutt Stafler

Antonello Nasone

Moderatore: Sergio Terzaghi

Pausa pranzo

La sessione post–pranzo vedrà un’intervista esclusiva ad Elisabet Nebreda (ERC – EFA – JpS) sulla strada percorsa dalla Catalogna per divenire un nuovo Stato d’Europa.

nebreda14:00 Intervista ad Elisabet Nebreda (Esquerra Republicana de Catalunya – Dipartimento relazioni internazionali di European Free Alliance) di Leonardo Facco

Il panel successivo sarà sempre una discussione su che strada dovrà prendere l’Europa in generale, e la Lombardia in particolare.

Tra Euroregione e referendum per “l’autonomia differenziata”, quali sono le reali possibilità per la Lombardia di veder riconosciute le proprie specificità? Potrebbe essere possibile una “via catalana”?

15:00 Lombardia regione… d’Europa modera Leonardo Facco

Giovanni Roversi
prof. Carlo Lottieri
Antonello Nasone – Fondazione Bellieni ed Istituto CMC “Quale Federalismo per l’Europa?”
Avv. Sergio Terzaghi – Centro Studi L’Insorgente

Prima dell’ultimo intervento, proLombardia ed Alleanza Libera Europea premieranno per il loro impegno Eva Klotz (neo ambasciatrice EFA) e Gustave Alirol e il board di Partit Occitan per la loro battaglia per il riconoscimento della lingua occitana.

prolombardiaL’ultimo panel sarà riferito alle peculiarità ed identità territoriali. La discussione verterà sullo stato delle lingue definite “minoritarie” e sul loro ruolo presente e futuro.

Dalla Carta Europa di Partit Occitan fino alle proteste contro la RAI per i programmi in lingua sarda, fino alla salvaguardia della propria lingua originaria nel Continente Americano, anche quest’ultimo panel si propone come un punto di riferimento assoluto in Lombardia per tutti gli interessati al settore.

16:30 Lingue Minoritarie d’Europa, il Patrimonio indissolubile da preservare

Gustave Alirol – Presidente Partit Occitan “La carta europea per le lingue minoritarie” (in francese con traduzione istantanea) 
Alessandro Mocellin – La lingua Veneta nei due Continenti
prof. Alessandro Vitale – L’esperienza della Lituania e dei Paesi Baltici nella riconquista dell’Indipendenza. Questioni teoriche e insegnamenti pratici.
Maria Doloretta Lai, presidente Istituto Camillo Bellieni – La discriminazione della RAi nei confronti della lingua sarda.
Con quest’ultimo dibattito si chiuderà il Forum dell’Europa dei Popoli per l’anno 2015.

I saluti e gli intrattenimenti finali sono affidati alla cantautrice bosina Diana Ceriani, figura di riferimento per gli amanti delle tradizioni lombarde.

Per informazioni: www.prolombardia.eu/

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