di MATTEO CORSINI
La critica avanzata qualche giorno fa da Luigi Di Maio ai sindacati ha, ovviamente, generato levate di scudi da parte dei diretti interessati. Intervistata dalla Stampa, Anna Maria Furlan, segretario generale della Cisl, ha invece mostrato apertura verso l’idea (non solo) di Di Maio di aumentare il deficit per fare “investimenti pubblici”: “Questo tema va affrontato a Bruxelles, convincendo gli altri paesi. Fa bene il governo italiano a rimettere in discussione il Fiscal compact, altrimenti di austerity rischiamo di far morire l'Europa. Questo va fatto dicendo che tutto ciò che è investimento in innovazione, ricerca e formazione non è allargamento del deficit o debito, ma è un investimento sul futuro”.
Si tratta di un mantra ripetuto fino alla nausea da politici e sindacalisti appartenenti a qualsiasi schieramento, che dimostra o totale