Banca centrale e tasse: un binomio architettato per impoverire la gente comune

di NICK GIAMBRUNO

Il 1913 fu un anno terribile per l’America e per la libertà umana. Fu l’anno in cui il Congresso approvò il Federal Reserve Act e ratificò il 16° emendamento alla Costituzione degli Stati Uniti, che autorizzava un’imposta federale sul reddito.

A prima vista, questi due sviluppi sfortunati potrebbero sembrare non correlati. Eppure, quali sono le probabilità che gli Stati Uniti adottino sia una banca centrale sia un’imposta sul reddito nello stesso anno? Sembra improbabile che ciò sia stato il risultato di un puro caso.

In effetti, a ben vedere, il sistema della Federal Reserve dipende da un’imposta sul reddito per funzionare come dovrebbe. Vorrei esprimermi nel modo più semplice e conciso possibile.

• 1. Le banche centrali creano denaro falso dal nulla.
  2. Quindi prestano questo “denaro” ai governi con interessi, acquistando con esso titoli di Stato.
  3. L’attività principale detenuta dalla Fed è il debito pubblico. Tuttavia, cosa garantisce e garantisce questo debito? La capacità del governo di tassare i propri cittadini.
  4. I governi ricorrono alla violenza e alle minacce di violenza per estorcere tasse ai cittadini comuni, in modo da pagare gli interessi e onorare il debito nei confronti della banca centrale, che ha creato dal nulla il denaro prestato al governo.

Non è un caso che l’imposta federale sul reddito sia stata resa obbligatoria per il popolo americano poco prima della fondazione della Federal Reserve nel 1913. Ecco perché. Qual è l’attività principale posseduta dalle banche centrali? Titoli di Stato. Cosa garantisce il valore dei titoli di Stato? La capacità del governo di riscuotere le tasse dai propri cittadini. L’imposta sul reddito è ciò che garantisce al governo degli Stati Uniti l’accesso a un’enorme fonte di finanziamento, di fatto un diritto permanente e illimitato sulla produttività di tutti i cittadini. Senza di essa, il debito pubblico statunitense sarebbe molto meno attraente da possedere e la truffa delle banche centrali non funzionerebbe.
In breve, tu e la tua produttività siete la garanzia per i debiti del tuo governo nei confronti della banca centrale. Il tuo lavoro è ciò che garantisce il prestito – che hanno ottenuto con denaro creato dal nulla – al tuo governo.

Questa è la nuda e cruda verità sulle banche centrali. In breve, si tratta di un business basato sull’usura e sull’accusa fiscale. (Per me, un significato moderno più pratico di usura è “rendere schiave le persone con inganni finanziari”. Le banche centrali rientrano chiaramente in questa definizione.)

Superare il degrado

La banca centrale è un potente meccanismo di trasferimento della ricchezza che consente ai governi di sfruttare in modo efficiente e clandestino gli sforzi produttivi dei propri cittadini. La svalutazione della moneta da parte della banca centrale trasferisce ricchezza dai risparmiatori a coloro che sono più vicini a chi stampa denaro, vale a dire i governi e i loro amici.

Il vero mandato della banca centrale è quello di trasferire quanta più ricchezza possibile alla classe politica, attraverso la svalutazione della valuta, senza destare allarme tra la plebe. Idealmente, ciò dovrebbe avvenire gradualmente, in modo che nessuno se ne accorga, come un bambino che prende solo pochi soldi al giorno dal portafoglio della madre, in modo che lei non se ne renda conto. A volte, però, i loro furti sfuggono al controllo ed è impossibile per la plebe non accorgersene.

Considerate questo. Immaginate di lavorare dalle 9 alle 5 per 50 anni e che la Federal Reserve stampi il 40% della massa monetaria e annulli con l’inflazione 20 anni del tuo duro lavoro. Non c’è bisogno di immaginarlo: è successo davvero durante la psicosi di massa del Covid, quando i governi di tutto il mondo si sono abbandonati a una frenesia di svalutazione monetaria. Non ho dubbi che qualcosa di simile o di molto peggio accadrà di nuovo e presto.

In altre parole, se il tuo patrimonio netto non è aumentato del 40% dal 2020, non stai tenendo il passo con la svalutazione monetaria. Come afferma Michael Saylor, “La strada verso la servitù della gleba consiste nel lavorare esponenzialmente più duramente per guadagnare una moneta che si indebolisce esponenzialmente”. Non c’è da stupirsi che sempre più persone abbiano difficoltà ad arrivare a fine mese. La velocità aumenta solo quando si corre sul tapis roulant.

Superare la svalutazione e la tassazione

Vivere sotto il regime di valuta fiat della banca centrale significa dover guadagnare i propri soldi due volte: prima quando li si guadagna e poi per preservarne il valore dagli effetti corrosivi dell’inflazione. Ecco perché molte persone si rivolgono ad attività più rischiose come azioni, obbligazioni e immobili, nel tentativo di mantenere il proprio potere d’acquisto.

Tuttavia, non vi è alcuna garanzia che tali investimenti possano tenere il passo con l’inflazione. Ma supponiamo che lo facciano. Saranno quindi soggetti a un’imposta sulle plusvalenze, anche se si tratta solo di un guadagno nominale. Ciò significa che i risparmiatori si trovano ad affrontare il difficile compito di superare l’inflazione e l’imposta sulle plusvalenze, solo per mantenere il loro potere d’acquisto. Ciò ha reso il salvataggio un compito impossibile per molte persone.

In passato, le persone potevano semplicemente risparmiare denaro sano, ovvero oro o un suo derivato, e dedicare il proprio tempo alla famiglia e alle proprie passioni. Non c’era bisogno che un dentista, un operaio edile o un piccolo imprenditore si trasformassero in gestori di hedge fund, cercando di prevedere i movimenti del mercato solo per preservare ciò che avevano già guadagnato. Oggi, il destino dei risparmi di molte persone dipende dalla politica monetaria giapponese, dalla possibilità di un’altra crisi finanziaria in Argentina, dalle turbolenze in Medio Oriente, da un tweet di Trump o dal fatto che il mercato azionario faccia i capricci per un commento del presidente della Federal Reserve, o da innumerevoli altri fattori macroeconomici in continua evoluzione. Francamente, è assurdo, e lo è ancora di più perché la maggior parte delle persone accetta senza pensarci questa situazione come “normale”.

Obbligazioni

La svalutazione della moneta ha costretto le persone a parcheggiare i propri risparmi in attività che altrimenti non avrebbero avuto, in particolare obbligazioni.
Le obbligazioni sono solo una promessa di pagare in futuro una somma di denaro alla banca centrale. Sono un’estensione del sistema fiat. Negli ultimi decenni, le obbligazioni in generale, e i titoli del Tesoro USA in particolare, sono diventati gli strumenti di risparmio preferiti da molte persone.

Tuttavia, ritengo che la situazione cambierà presto, poiché le obbligazioni non saranno più in grado di conservare valore di fronte alla dilagante svalutazione. Il grande allontanamento dalle obbligazioni è probabilmente già iniziato. Ciò significa che gran parte del capitale investito in obbligazioni cercherà una nuova collocazione che funga da migliore riserva di valore. Cosa potrebbe essere?