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Burocrazia e semplificazione non sono compatibili

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di MATTEO CORSINI Ha detto il ministro Padoan: "Siamo tutti d’accordo che c’è la necessità e l’opportunità per il mondo assicurativo di dare un grande contributo allo sviluppo del Paese, questo è un principio condiviso dal governo. Bisogna studiare misure, e le stiamo considerando, con alcuni principi base di semplicità e trasparenza che sono fondamentali". In occasione di una riunione dell’associazione di categoria delle assicurazioni (ANIA), il ministro dell’Economia ha annunciato che prossimamente saranno adottate misure per incentivare le assicurazioni a “dare un grande contributo allo sviluppo del Paese”. Padoan parla di misure ispirate a “principi base di semplicità e trasparenza”. Posto che la via più semplice e trasparente consiste nella rimozione di vincoli legislativi e regolamentari e non nella definizione di ulteriori norme ad hoc per incentivare questo o quel comportamento da parte degli operatori, Padoan ha aggiunto che si tratterà di misu
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2 COMMENTS

  1. Pochi regolamenti e semplici , va benissimo.
    Conditi con una concorrenza libera.
    Cittadini attenti ed informati.
    Infine delle associazioni di tutela dei consumatori efficienti.

    Padoan, infine, a vendere uova fresche nei mercatini rionali del molise.

  2. Occorre fare alcune considerazioni. I recenti casi di “furbetti del cartellino” in amministrazioni pubbliche davano sempre lo stesso risultato, circa il 50% dei dipendenti si assentava dagli uffici eppure gli uffici andavano avanti benissimo, evidentemente in ogni amministrazione pubblica c’è il doppio dei dipendenti pubblici necessari.
    La cosa è evidente raffrontando l’Italia con la vicina Svizzera, in Svizzera c’è un dipendente pubblico ogni 60 abitanti, in italia ogni 17. Con la stessa percentuale svizzera l’Italia dovrebbe avere 1 milione di dipendenti pubblici, ne ha 4 milioni.
    Questa massa di dipendenti pubblici è stata assunta in cambio di voti, (loro e della famiglia, so che in Val d’Aosta si viene assunti in Regione o al casinò di Saint Vincent a patto di portare almeno 10 voti), per dare lavoro secondo le teorie di keynes o le due cose insieme.
    E’ evidente anche che non c’è lavoro per tutta questa massa di dipendenti pubblici mantenuta a suon di tasse sulla parte produttiva del paese. Ecco che allora, per mantenere una parvenza, la burocrazia si espande, si inventano nuovi adempimenti burocratici, non si fa ricorso alle tecnologie telematiche.
    Oltre al danno delle tasse spropositate per mantenere i parassiti anche il danno della burocrazia da terzo mondo.
    Come ho già detto altre volte, sperare che la cosa si risolva è sperare nei miracoli, significherebbe milioni di dipendenti pubblici licenziati, pensionati sociali, baby pensionati, pensionati d’oro, pensionati pubblici, falsi invalidi senza pensione o con pensione molto ridotta, una bomba sociale e una massa di voti con cui nessun partito vuol confrontarsi.
    Rimane solo l’indipendenza.

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